Biblioteca

Scopri tutto il sapere raccolto al Museo Natura Ravenna

La biblioteca del Museo deriva per buona parte dalla donazione Brandolini, che conteneva repertori bibliografici specialistici correlati alla collezione ornitologica. La collezione libraria è stata poi accresciuta con donazioni e di pari passo con l’incremento delle raccolte museali, arrivando a contare numerose opere specializzate nelle varie branche delle scienze naturali e numerose riviste italiane e straniere del settore.

Nella biblioteca, di circa duemila volumi, sono presenti cinquecentine, come l’Historiae naturalis di Plinio o il Libro del modo di conoscere di Federico Giorni e libri sulla caccia decorati da splendide incisioni. Nella raccolta si trovano alcune fra le prime opere a stampa di argomento ornitologico: l’Histoire de la nature des oyseau, l’Uccelliera di Olina stampato a Roma nel 1622. Sono presenti anche Giornali di caccia manoscritti, ovvero resoconti ottocenteschi di imprese venatorie, ma anche più recenti dello stesso Brandolini.

Grande spazio è dato alle opere di studiosi locali, come i libri di Giuseppe e Francesco Ginanni, che evidenziano il grande fervore per gli studiosi delle scienze naturali nel ‘700 illuminista. Inoltre una sezione è dedicata anche ai periodici a tema naturalistico e venatorio.

La sezione moderna è consultabile nella sede di Sant’Alberto, mentre la sezione antica è conservata nella Biblioteca Classense.